Il metodo di collegamento Active Backup, noto anche come active-backup, è una delle tecniche di aggregazione dei collegamenti che puoi utilizzare sui dispositivi MikroTik con RouterOS.
A differenza di altri metodi di incollaggio come equilibrio-xor o 802.3ad, l'obiettivo principale di active-backup è offrire ridondanza anziché bilanciamento del carico.
Alla fine dell'articolo troverai un piccolo test quello ti permetterà valutare le conoscenze acquisite in questa lettura
come funziona?
Il metodo active-backup utilizza un approccio “una risorsa alla volta”, il che significa che solo una delle interfacce fisiche nel gruppo di collegamento è attiva in un dato momento.
Gli altri collegamenti fungono da backup. Se il collegamento attivo fallisce per qualsiasi motivo (come perdita di connessione, guasto del cavo, ecc.), uno dei collegamenti di backup ne prende automaticamente il posto, riducendo così al minimo i tempi di inattività.
Requisiti precedenti
- Due o più interfacce Ethernet su un dispositivo MikroTik.
- RouterOS installato sul dispositivo MikroTik.
Configurazione in MikroTik RouterOS
- Accesso al dispositivo MikroTik: Puoi utilizzare Winbox o accedere all'interfaccia web del dispositivo.
- Passare a Interfacce: Qui vedrai tutte le interfacce disponibili.
- Creare l'interfaccia di collegamento:
- Fare clic sul pulsante + e scegliere Bonding.
- Vai alla scheda Generale e impostare un nome per l'interfaccia.
- Nella scheda Bonding, Scegli Moda come active-backup.
- Aggiungi porte all'interfaccia di bonding:
- Nella stessa finestra di configurazione, cerca l'opzione Schiavi.
- Aggiungi le interfacce Ethernet che desideri utilizzare come backup.
Dati importanti
- Nessun bilanciamento del carico: A differenza di altri metodi, active-backup non offre il bilanciamento del carico. È progettato solo per fornire ridondanza.
- Failover veloce: Il passaggio da un'interfaccia guasta a una di backup è in genere rapido e riduce al minimo i tempi di inattività.
- Configurazione più semplice: Non richiede alcuna configurazione aggiuntiva sullo switch o sul dispositivo all'altra estremità del collegamento.
Limitazioni del collegamento del backup attivo (backup attivo) in MikroTik
- Senza bilanciamento del carico: Uno dei limiti più significativi è il metodo active-backup non esegue il bilanciamento del carico. Cioè, la larghezza di banda di più collegamenti non può essere utilizzata contemporaneamente per aumentare le prestazioni.
- Latenza di failover: Sebbene il failover sia generalmente rapido, si verifica una latenza intrinseca durante il passaggio da un collegamento attivo a un collegamento di backup. Questo ritardo può essere critico nelle applicazioni sensibili al fattore tempo come VoIP o giochi online.
- Configurazione del monitoraggio: L'efficacia del meccanismo di failover dipende in gran parte da come è configurato il monitoraggio del collegamento. Se la configurazione del monitoraggio del collegamento non è ottimizzata, potrebbero verificarsi ritardi nel failover o addirittura l'impossibilità di rilevare un collegamento in basso.
- Senza un uso efficiente delle risorse: Poiché è attivo un solo collegamento alla volta, i restanti collegamenti sono sottoutilizzati, il che potrebbe essere considerato un uso inefficiente delle risorse disponibili.
Considerazioni sul collegamento di Active Backup
Monitor:
Prima della distribuzione, è fondamentale disporre di una soluzione di monitoraggio in grado di registrare gli eventi relativi alla disponibilità dei collegamenti e all'efficacia del failover. In MikroTik, puoi impostare avvisi e registri che ti informano dei cambiamenti nello stato del collegamento.
Test di failover:
È essenziale eseguire test di failover in un ambiente controllato prima di distribuire la configurazione su una rete attiva. Questi test ti permetteranno di regolare parametri come il timeout del failover e le impostazioni di monitoraggio del collegamento.
Compatibilità con altri dispositivi:
Tuttavia, assicurati che anche il dispositivo all'altra estremità del collegamento supporti il metodo di collegamento che stai utilizzando active-backup Di solito è più tollerante nei confronti di questo.
Pianificazione della larghezza di banda:
Poiché questo metodo non prevede un aumento della larghezza di banda, sarà necessario pianificare attentamente la capacità di ogni singolo collegamento per garantire che possano gestire il traffico in caso di guasto del collegamento primario.
Configurazione VLAN:
Se utilizzi VLAN sulla tua rete, assicurati che siano configurate correttamente su tutte le interfacce coinvolte nel bonding.
documentación:
Mantenere la documentazione di configurazione completa e aggiornata, poiché ciò faciliterà la risoluzione dei problemi e la manutenzione futura.
Costo:
Sebbene non si tratti di una limitazione tecnica, il mantenimento di più collegamenti come backup può aumentare i costi operativi poiché solo uno di essi sarà utilizzato attivamente.
Comprendere sia i limiti che le considerazioni del bonding active-backup in MikroTik ti aiuterà a implementare questa tecnica in modo più efficace e a massimizzarne l'utilità in scenari in cui la ridondanza è fondamentale.
Il collegamento di Active Backup (backup attivo) è particolarmente utile in scenari in cui la continuità del servizio e l'elevata disponibilità sono cruciali. Ecco alcune applicazioni pratiche in diversi contesti:
Data Center e ambienti aziendali
- Ridondanza del server: Per garantire che i server critici dispongano sempre di una connessione di rete, è possibile utilizzare il bonding di backup attivo per passare automaticamente a un collegamento di backup se quello primario fallisce.
- Switch e router: Nelle infrastrutture di rete di grandi dimensioni, il backup attivo può essere utilizzato per fornire il failover per le connessioni tra switch e router.
ISP e Telecomunicazioni
- Connessioni cliente: Alcuni ISP utilizzano il bonding di backup attivo per offrire maggiore affidabilità nelle connessioni Internet dei clienti, passando automaticamente a una connessione di backup nel caso in cui la connessione primaria fallisca.
- Infrastruttura di rete: Per i collegamenti critici nell'infrastruttura di un ISP, come quelli che collegano diversi nodi di rete o data center, il backup attivo fornisce un ulteriore livello di ridondanza.
Servizi sanitari e di emergenza
- Ospedali e centri medici: In questi ambienti, un guasto della rete potrebbe essere critico. Il collegamento di backup attivo può garantire che i sistemi medici essenziali abbiano sempre una connessione attiva.
Commercio al dettaglio e servizi
- Transazioni finanziarie: Per POS (Point of Sale) e altri sistemi che gestiscono transazioni finanziarie, il collegamento con backup attivo può fornire un ulteriore livello di affidabilità.
Educazione
- Connessione Internet nel Campus: Le università e le scuole possono implementare il bonding di backup attivo per garantire una connessione ininterrotta alle risorse educative online e ai sistemi amministrativi.
Industria
- Controllo di processo: Negli ambienti industriali in cui vengono gestiti sistemi di controllo di processo e di automazione, la disponibilità della rete è fondamentale. Il collegamento del backup attivo può ridurre al minimo i tempi di inattività.
Esempio base di come configurare il bonding con il metodo Active Backup in MikroTik
In questo esempio, supponiamo che tu abbia due interfacce Ethernet, etere1 y etere2e desideri raggrupparli utilizzando il metodo Active Backup.
- Accedi al router MikroTik tramite CLI:
È possibile utilizzare SSH o il terminale diretto per accedere al router.
ssh admin@192.168.88.1
- Crea un'interfaccia di collegamento:
/interface bonding add name=active-backup-bonding mode=active-backup
- Aggiungi interfacce "slave" al collegamento:
/interface bonding set active-backup-bonding slaves=ether1,ether2
- (Facoltativo) Configurare un indirizzo IP per l'interfaccia di collegamento:
/ip address add address=192.168.1.1/24 interface=active-backup-bonding
- Controlla le impostazioni:
/interface bonding print
Dopo aver eseguito questo comando, dovresti vedere qualcosa di simile a:
Flags: X - disabled, R - running 0 name="active-backup-bonding" mtu=1500
mac-address=XX:XX:XX:XX:XX:XX arp=enabled mode=active-backup primary=none
link-monitoring=mii arp_interval=100ms arp_ip_target="" up-delay=0ms
down-delay=0ms slaves=ether1,ether2 mii-interval=100ms
Con questi passaggi, dovresti avere il collegamento di Active Backup configurato e in esecuzione.
Ora l'interfaccia collegamento di backup attivo gruppo etere1 y etere2 utilizzando il metodo Active Backup, che selezionerà un'interfaccia 'slave' attiva e utilizzerà l'altra come backup.
Breve quiz conoscitivo
Cosa pensi di questo articolo?
Hai il coraggio di valutare le tue conoscenze apprese?
Libro consigliato per questo articolo
Libro Commutazione e bridging di RouterOS v7
Materiale di studio per il Corso di Certificazione MTCSWE aggiornato a RouterOS v7
articoli correlati
- Errori di configurazione di livello 2: limitazioni dell'offload hardware su più bridge
- Errate configurazioni di livello 2: interfacce LAG e bilanciamento del carico
- Errori di configurazione di livello 2: flusso di pacchetti con offload hardware e apprendimento MAC
- Comprensione del concetto di MTU a livello 2 e livello 3: impatti e considerazioni
- Incollaggio XOR (balance-xor) in MikroTik