Tutti gli indirizzi IPv6 sono considerati pubblici, il termine corretto è indirizzi global unicast, questo significa che tutti i nostri dispositivi sono visibili da Internet.
In IPv6, il concetto di NAT (Network Address Translation) noto in IPv4 è, in effetti, non necessario a causa dell'ampio spazio di indirizzi disponibile, consentendo praticamente a ogni dispositivo di avere un indirizzo univoco a livello globale.
Tuttavia, in alcuni scenari, potresti voler implementare una forma di isolamento o controllo degli accessi simile al NAT per gestire il traffico tra una rete “privata” e Internet “pubblica” su IPv6.
Di seguito descriviamo come configurare uno scenario comune in MikroTik per gestire questa situazione:
Passaggio 1: assegnazione dell'indirizzo IPv6
Innanzitutto, assicurati che il tuo provider di servizi Internet (ISP) ti abbia assegnato un blocco di indirizzi IPv6. Utilizzerai una parte di questo blocco per la tua rete interna.
- Assegnare gli indirizzi all'interfaccia WAN: configura la tua interfaccia WAN in MikroTik per ricevere un indirizzo IPv6 dal tuo ISP, staticamente o tramite DHCPv6, a seconda di come il tuo ISP fornisce la connettività IPv6.
- Assegnare indirizzi alla rete interna: Definisci un segmento del tuo blocco IPv6 per la tua rete locale. Questo può essere fatto in MikroTik nel menu IPv6, assegnando indirizzi statici o utilizzando il server DHCPv6 per distribuire gli indirizzi ai dispositivi interni.
Passaggio 2: configurazione del firewall
Sebbene il NAT non sia necessario, il firewall svolge un ruolo cruciale nella sicurezza della tua rete IPv6, filtrando il traffico in entrata e in uscita in base alle tue policy.
- Regole del firewall in entrata: configura le regole nel firewall MikroTik per limitare l'accesso non autorizzato da Internet alla tua rete interna. Ciò può includere il blocco di determinate porte o protocolli e l'autorizzazione solo di traffico in entrata specifico verso servizi definiti.
- Regole del firewall in uscita: Allo stesso modo, puoi configurare regole per gestire il traffico in uscita, sebbene per impostazione predefinita la maggior parte dei firewall consenta tutto il traffico in uscita.
Passaggio 3: configurare la delega del prefisso (se applicabile)
Se disponi di dispositivi dietro il tuo router MikroTik che necessitano anche di indirizzi IPv6 globali, puoi utilizzare la delega del prefisso per distribuire segmenti del blocco IPv6 assegnato a questi dispositivi o sottoreti.
Passaggio 4: configurazione delle estensioni di privacy IPv6 (se lo si desidera)
Le estensioni della privacy per SLAAC (Stateless Address Autoconfiguration) consentono ai dispositivi sulla rete di utilizzare indirizzi IPv6 che cambiano periodicamente, aumentando la privacy dell'utente.
Ulteriori considerazioni
- Sicurezza: Sebbene IPv6 elimini la necessità di NAT per la gestione degli indirizzi, la sicurezza non deve essere trascurata. Assicurati di implementare una solida strategia di sicurezza che includa un firewall ben configurato.
- Supporto dispositivo: verifica che tutti i tuoi dispositivi supportino IPv6. Sebbene la maggior parte dei dispositivi moderni lo faccia, alcuni dispositivi meno recenti potrebbero non essere compatibili.
La configurazione di IPv6 in MikroTik per uno scenario di rete da "pubblico" a "privato" implica principalmente la gestione delle assegnazioni degli indirizzi e delle configurazioni del firewall, mantenendo la rete sicura senza la necessità di NAT.
Ciò dimostra il progresso e le funzionalità migliorate offerte da IPv6 rispetto a IPv4 in termini di gestione degli indirizzi e sicurezza di rete.
Non ci sono tag per questo post.