Mikrotik dispone di dischi virtuali che contengono il sistema operativo dalla pagina mikrotik “https://mikrotik.com/download"Nella sezione CHR puoi trovare i diversi dischi virtuali che possono essere virtualizzati. Tra questi suggerimenti sui dischi virtuali ci sono estensioni come VMDK che possono essere associate a VMware.
La virtualizzazione di un dispositivo MikroTik implica l'esecuzione di RouterOS, il sistema operativo di MikroTik, in un ambiente virtuale anziché su hardware fisico. Ciò è particolarmente utile per test, sviluppo, simulazione di rete o anche per implementazioni di produzione in cui l'hardware fisico può essere limitante o si preferisce la flessibilità di un'infrastruttura virtuale.
Esistono diversi modi per virtualizzare RouterOS, il più comune è l'uso di CHR (Cloud Hosted Router) e l'esecuzione su piattaforme di virtualizzazione standard come VMware, VirtualBox o Hyper-V.
Utilizzo di MikroTik CHR (router ospitato sul cloud)
MikroTik CHR è una versione di RouterOS predisposta per funzionare come macchina virtuale. È progettato per funzionare su ambienti cloud diffusi come Amazon EC2, Google Cloud, Microsoft Azure e altri, nonché su piattaforme di virtualizzazione on-premise.
Passaggi per virtualizzare con MikroTik CHR:
- Scarica l'immagine CHR: Innanzitutto, scarica l'immagine CHR dal sito Web ufficiale MikroTik. CHR è disponibile in formati compatibili con varie piattaforme di virtualizzazione, tra cui VMDK (per VMware), VDI (per VirtualBox) e altri.
- Creare una macchina virtuale: Utilizza la tua piattaforma di virtualizzazione per creare una nuova macchina virtuale. Assegna risorse come CPU, memoria e spazio di archiviazione in base alle tue esigenze.
- Assegna immagine CHR: Durante la creazione della VM, ti verrà richiesto di selezionare il supporto di avvio. Qui è dove devi utilizzare l'immagine CHR che hai scaricato.
- Configurazione iniziale: Una volta che la VM è in esecuzione, è possibile accedervi tramite la console della piattaforma di virtualizzazione o tramite SSH/Winbox per eseguire la configurazione iniziale, inclusa la licenza RouterOS se necessario.
- Configurazione di rete: Configura le interfacce di rete in base al tuo ambiente e alle tue esigenze. CHR supporta varie interfacce virtuali che puoi configurare per scopi diversi, come connettività Internet, reti interne, ecc.
Utilizzo in piattaforme di virtualizzazione standard
Se non utilizzi CHR, puoi comunque virtualizzare RouterOS installandolo manualmente su una VM su piattaforme come VMware, VirtualBox o Hyper-V.
- Scarica l'ISO di RouterOS: Per questo metodo, dovrai scaricare l'immagine ISO di RouterOS dal sito Web MikroTik.
- Crea e configura la VM: Simile al processo con CHR, ma selezionerai l'immagine ISO scaricata quando ti verrà richiesto di scegliere il supporto di avvio.
- Installazione di RouterOS: Segui le istruzioni visualizzate sullo schermo per installare RouterOS sul disco virtuale della VM. Questo processo è simile all'installazione di RouterOS sull'hardware fisico.
- Configurazione post-installazione: Una volta installato, procedere con la configurazione iniziale, la licenza (se necessaria) e la configurazione della rete.
Considerazioni
- Scarico: CHR richiede licenze che variano a seconda del livello di funzionalità e delle prestazioni di throughput desiderate. Le licenze possono essere acquistate tramite il sito web MikroTik o rivenditori autorizzati.
- prestazioni: Sebbene la virtualizzazione offra flessibilità, le prestazioni possono risentirne rispetto all'hardware dedicato, soprattutto in ambienti con carico di rete elevato. Assicurati di assegnare le risorse appropriate alla VM.
La virtualizzazione di RouterOS consente agli amministratori di sistema e agli appassionati di rete di sfruttare le potenti funzionalità di MikroTik in un ambiente flessibile e scalabile.
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